Dal Kazakistan la testimonianza del dottor Aberrà

È stato un Natale alternativo e all’insegna della solidarietà quello che il dottor Omar Aberrà e il dottor Amedeo Acquaviva di Perugia hanno da poco trascorso in Kazakistan. Come volontari di Fondazione ANDI sono infatti partiti per Talgar, nella provincia di Almaty nel sud est del paese, dove sono rimasti per due settimane, per offrire cure odontoiatriche gratuite ai bambini orfani e ai disabili ospiti della struttura costruita dall’associazione Arca Italia onlus. A raccontarcelo è il dottor Aberrà.

Questa esperienza di volontariato odontoiatrico all’estero è stata assolutamente positiva, per me è stata la prima ma certamente non sarà l’ultima.
Con l’amico e collega Amedeo Acquaviva, nei 13 giorni in cui siamo stati da padre Guido, abbiamo visitato e curato decine di bambini, sia quelli che vivono all’istituto sia quelli provenienti dalle zone limitrofe che hanno “approfittato” della nostra presenza. Si è trattato per lo più di ricostruzioni, devitalizzazioni ed estrazioni. Incredibile vedere come i nostri piccoli pazienti fossero collaborativi e davvero buoni, sempre sorridenti.

Con piacere ho potuto constatare anche che l’ambulatorio medico e la parte odontoiatrica siano davvero di ottimo livello e dotati di tutte le attrezzature necessarie a lavorare al meglio, con standard vicini ai nostri. Prima di partire avevo inoltre avuto occasione di confrontarmi con chi mi ha preceduto e provvedere a portare dall’Italia quei materiali di consumo che sul posto scarseggiavano o non erano presenti.

Il viaggio e la missione in Kazakistan sono stati davvero positivi, sia professionalmente che umanamente e sono stai la conferma della bontà dell’impegno della nostra Fondazione nell’aiutare chi è in difficoltà.

 

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